Medicina estetica, Aiteb organizza corso a Bologna: “Serve formazione di qualità”

Medicina estetica, Aiteb organizza corso a Bologna: “Serve formazione di qualità”

Il corso organizzato il 4 dicembre al Savoia Hotel Regency di Bologna da Aiteb, Associazione italiana terapia estetica botulino

Bologna, 2 dicembre 2021 – Un grande corso di formazione in presenza, con cinque relazioni e una dimostrazione live, dedicato al tema degli alti dosaggi nel trattamento del volto, full face, con tossina botulinica: è il corso organizzato il 4 dicembre al Savoia Hotel Regency di Bologna da Aiteb, l’Associazione italiana terapia estetica botulino, con più di 300 medici iscritti in tutta Italia. “Un’iniziativa importantissima per noi, l’attività di formazione in presenza è più efficace”, afferma il presidente Aiteb, Salvatore Piero Fundarò.

I relatori del corso, che avrà inizio alle 14.15 dopo la registrazione dei partecipanti (con verifica del possesso del Green pass) saranno il dr. Guido Dalla Costa, la dr.ssa Roberta D’Emilio, il dr. Giovanni Salti, il dr. Massimo Signorini e il dr. Lucio Tunesi. Alle 18, dopo il corso, si terrà l’assemblea annuale dei soci di Aiteb, anch’essa nuovamente in presenza (Segreteria Aiteb tel. 3421218985, mail. info@aiteb.it).

L’iniziativa di Bologna segue il successo dei due corsi di formazione che si sono svolti il 12 e il 13 novembre al Cirm di Roma: i due eventi (di primo e secondo livello) dedicati all’uso della tossina botulinica sul volto hanno avuto come relatrici la dr.ssa Roberta D’Emilio e la dr.ssa Gloria Trocchi. “I due corsi sono stati un successo – spiega Fundarò – grazie all’impegno e alla competenza delle due relatrici, in linea con quello che era il nostro obiettivo, cioè offrire corsi di qualità per un numero ristretto di persone. Anche per questi corsi è stato molto importante il ritorno in presenza”.

La formazione di qualità, secondo il presidente Aiteb, è di estrema importanza nel momento in cui si registra un’evoluzione delle tecniche, e si assiste a un buon andamento della domanda nel campo delle terapie estetiche. “Il nostro settore si è stabilizzato verso l’alto, le persone sono tornate a uscire, a vedersi, e quindi per noi ci sono richieste: davvero non ci possiamo lamentare”.